La Fascite Plantare è una delle principali cause di dolore al piede, soprattutto nella zona del tallone. Si tratta di un’infiammazione della fascia plantare, una struttura fibrosa che si estende lungo la pianta del piede, dalla base delle dita fino al tallone. Sebbene il termine possa sembrare tecnico, la fascite plantare è molto comune e può colpire persone di tutte le età e stili di vita.

Cos’è la Fascia Plantare?
La fascia plantare, chiamata anche aponeurosi plantare o legamento arcuato, è una struttura anatomica di tessuto fibroso che si estende lungo la pianta del piede. Si tratta di una fascia spessa e resistente che collega la parte anteriore del piede al tallone, passando sotto l’arco plantare: ha origine nell’area inferiore dell’osso del tallone, chiamato calcagno (più precisamente dalla tuberosità del calcagno) e l’inserzione avviene sulla parte inferiore delle dita del piede, dove si divide in cinque fasce più sottili che si estendono verso ciascun dito.
Queste fibre si distribuiscono sotto la pianta del piede, formando una rete fibrosa che sostiene l’intera struttura dell’arco plantare. Pur essendo una componente relativamente piccola del corpo umano, svolge un ruolo fondamentale nel supporto del piede e nel suo funzionamento durante la deambulazione.
Funzione della Fascia Plantare
La funzione principale della fascia plantare è quella di sostenere l’arco del piede e di assorbire gli impatti durante la camminata e la corsa. Quando camminiamo o corriamo, la fascia plantare funge da una sorta di “corda elastica” che si distende e si contrae, aiutando a distribuire il peso corporeo in modo uniforme lungo il piede. Inoltre, la fascia plantare svolge un ruolo importante nel meccanismo di spinta: quando il piede si stacca da terra, la fascia contribuisce alla propulsione del corpo, restituendo energia accumulata durante il passo. Inoltre, la fascia plantare è essenziale per protegge l’articolazione della caviglia e assorbire gli urti derivanti dal camminare o correre su superfici dure.
Una sua disfunzione, come nel caso della fascite plantare, può portare a dolore acuto e a difficoltà nel movimento, limitando notevolmente la capacità di camminare o correre senza disagio.

Cos’è la Fascite Plantare e quali sono le sue cause
Quando la Fascia Plantare si infiamma e genera dolore si parla di Fascite Plantare. Può essere causata da diversi fattori. Alcuni dei più comuni includono:
- Sforzo eccessivo: Camminare o correre per lunghe distanze, specialmente su superfici dure o irregolari, può sovraccaricare la fascia plantare, causando infiammazione.
- Cattiva postura o distribuzione del peso: Un allineamento scorretto del piede, ad esempio a causa di piedi piatti o archi troppo alti, può mettere una pressione eccessiva sulla fascia plantare.
- Calzature inappropriate: Scarpe che non offrono un adeguato supporto all’arco del piede o che non ammortizzano il peso in modo uniforme possono essere un fattore scatenante.
- Obesità: Il peso in eccesso aumenta la pressione sui piedi e sulla fascia plantare.
- Attività ripetitive: Atleti o persone che praticano sport che richiedono impatti ripetuti (come il running o il salto) sono più predisposti alla fascite plantare.
- Invecchiamento: Con il passare degli anni, la fascia plantare perde elasticità, rendendo più probabile l’insorgenza di infiammazioni.

Sintomi della fascite plantare
Il sintomo principale della fascite plantare è il dolore nella parte inferiore del piede, che si avverte soprattutto al mattino, appena dopo essersi alzati dal letto, o dopo un lungo periodo di inattività. Il dolore è solitamente localizzato nella zona del tallone e può diminuire con il movimento, per poi ripresentarsi dopo lunghi periodi di camminata o di attività fisica.
Altri sintomi comuni includono:
- Dolore acuto o lancinante al tallone.
- Sensazione di tensione o rigidità nella pianta del piede.
- Difficoltà a camminare normalmente a causa del dolore.
Le Spine Calcanearie
La spina calcanearia è una crescita ossea anomala che si forma sulla parte inferiore del tallone, precisamente nella zona dove la fascia plantare si inserisce nel calcagno. Questa escrescenza ossea, che ha una forma appuntita, si sviluppa a causa di un eccessivo stress meccanico sulla fascia plantare. Quando la fascia è sovraccaricata a causa di stress ripetuti o di fattori biomeccanici scorretti, l’infiammazione che ne risulta può portare a una sollecitazione prolungata nella zona di attacco della fascia plantare al calcagno.
Nel lungo periodo, questa sollecitazione continua può stimolare la formazione di un osso aggiuntivo (spina calcanearia) come risposta di adattamento. Il corpo reagisce all’infiammazione cronica cercando di rafforzare l’area interessata, ma questo processo può portare alla creazione di una spina ossea.
Le spine calcaneari non sono sempre dolorose e non tutti coloro che ne soffrono avvertono sintomi. Tuttavia, in alcuni casi, la spina può causare dolore, specialmente durante la deambulazione o quando si fa pressione sul piede, perché la sua presenza può intensificare il dolore causato dalla fascite plantare, in quanto l’escrescenza ossea può irritare ulteriormente i tessuti molli circostanti.

Come prevenire la fascite plantare
Prevenire la fascite plantare è possibile seguendo alcune semplici raccomandazioni:
- Indossare scarpe adeguate: Scegliere scarpe con un buon supporto per l’arco plantare e un’ammortizzazione adeguata. Evitare scarpe troppo strette o piatte.
- Mantenere un peso corporeo sano: L’eccesso di peso grava sui piedi e aumenta il rischio di sviluppare fascite plantare.
- Riscaldamento e stretching: Prima di qualsiasi attività fisica, è fondamentale fare un buon riscaldamento e stretching, in particolare dei polpacci e dei muscoli del piede.
- Evitare attività ad alto impatto: Se possibile, limitare attività che esercitano forti impatti sulla pianta del piede, come la corsa su superfici dure.
- Pavimentazioni morbide: Se si è costretti a camminare a lungo, cercare di farlo su superfici morbide o utilizzare tappeti da camminamento.
Come curare la fascite plantare
Se la fascite plantare si sviluppa, ci sono diverse opzioni di trattamento. Tra i più comuni:
- Riposo: Ridurre l’attività fisica che causa il dolore e dare al piede il tempo di guarire.
- Impacchi di ghiaccio: Applicare ghiaccio sulla zona dolorante a intervalli di 1 minuto per un totale massimo di 15-20 minuti, più volte al giorno, per ridurre l’infiammazione.
- Esercizi di stretching: Stretching mirato dei polpacci e della fascia plantare per migliorare la flessibilità e ridurre il dolore.
- Ortesi e plantari: L’utilizzo di plantari o ortesi personalizzate può aiutare a correggere eventuali disallineamenti del piede e a ridurre la pressione sulla fascia plantare. I plantari non possono essere usati per sempre, per questo è necessario trovare le cause della propria fascite plantare e lavorare su queste.
- Farmaci anti-infiammatori: In alcuni casi, il medico può prescrivere farmaci per ridurre il dolore e l’infiammazione.
- Terapie fisiche: Tecniche come la fisioterapia, l’ultrasuono o il massaggio possono aiutare a trattare il dolore e a migliorare la mobilità.
- Intervento chirurgico: Nei casi più gravi e persistenti, quando tutte le altre opzioni non danno risultati, può essere necessario ricorrere a un intervento chirurgico.
Consigli generali per prevenire la fascite plantare e non farla ritornare
Per evitare che la fascite plantare ritorni o che si sviluppi nuovamente, è utile seguire alcuni accorgimenti quotidiani:
- Cambia spesso le scarpe: Non indossare la stessa paio di scarpe ogni giorno per evitare un’usura eccessiva del supporto.
- Rafforza i muscoli del piede: Esercizi specifici per il rafforzamento dei muscoli del piede possono prevenire l’affaticamento e la tensione eccessiva.
- Fai attenzione al tuo peso: Mantenere un peso sano riduce la pressione sui piedi e sulla fascia plantare.
- Sii consapevole del tuo stile di vita: Cerca di evitare lunghe camminate o corse su superfici dure senza la giusta preparazione.
- Ascolta il tuo corpo: Se avverti dolore, fermati e riposa. Non ignorare i segnali del corpo per evitare che il problema peggiori.
In sintesi, la fascite plantare può essere un disturbo fastidioso, ma con le giuste precauzioni, trattamento e attenzione, è possibile ridurre il rischio di svilupparla e prevenirne il ritorno. Prenditi cura dei tuoi piedi e non dimenticare che un piede sano è essenziale per il benessere di tutto il corpo!